La creatività è una scelta, non un dono innato che rende le persone bizzarre, geniali (a volte solo dopo la morte), oppure vagabonde squattrinate. E’ un talento che si può acquisire e gestire, un metodo laterale per vivere e lavorare meglio. Anche se a volte è complessa come i geroglifici egizi, o fraintesa con disegni e abilità tecniche figurative, è una dote sempre più richiesta nel mondo del lavoro, che si palesa sotto il nome di “problem solving”. In questo speech, verrà approfondito il suo ruolo essenziale nella vita privata come approccio positivo.
LeadHer
Da strumento di valutazione a cultura diffusa: il feedback come volano di crescita
Rubrica LeadHer a cura di Serena Marmo Partiamo da un assunto: la crescita personale e professionale non è uno sport individuale, ma un obiettivo di squadra di cui il leader deve sentirsi al contempo responsabile e Leggi tutto…